I vigneti, ubicati sul monte Sage, si affacciano sulla baia di San Francisco e sono posti tra i 405 ed i 490 metri d’altezza, posizione che permette loro di evitare la coltre di nebbia oceanica e di beneficiare, però, delle brezze estive che mantengono il clima fresco portando le uve prodotte ad una maturazione ottimale. I terreni sono, per lo più, rocciosi e ricchi di minerali, ben drenanti. La gestione dei vigneti segue i dettami dell’agricoltura biologica e biodinamica. Dell’intera proprietà (70 ettari), solamente 29 sono vitati così da mantenere un perfetto equilibrio tra natura selvaggia e coltivazione garantendo la biodiversità. I vigneti sono impiantati a Cabernet Sauvignon (55% della proprietà), Cabernet Franc (30%), Petit Verdot (10%) e Merlot (5%). Il concetto di terroir per i Mondavi è composto da cinque elementi: terra, vite, sole, pioggia e mano del vignaiolo; e proprio prendendo spunto da ciò Chiara Mondavi, figlia di Tim, ha dato vita al dipinto “Light of the Vine” riprodotto poi sull’etichetta del vino che porta il nome dell’azienda: un’immagine che coglie perfettamente la bellezza miracolosa della viticoltura prendendo spunto da una vecchia vite di Cabernet Franc la cui silhouette è stata catturata su tela al tramonto.